Bosch ha prontamente avviato la produzione di semiconduttori in carburo di silicio che consentono una maggiore autonomia e una ricarica più rapida per le auto elettriche, nell'ambito di un programma avviato due anni fa e che ha richiesto lo sviluppo di propri processi produttivi altamente complessi. “Il futuro dei semiconduttori in carburo di silicio è luminoso - ha affermato Harald Kroeger, membro del consiglio di amministrazione di Robert Bosch GmbH - vogliamo diventare leader mondiale nella produzione di chip SiC per l'elettromobilità e, grazie al boom di questo settore, il nostro portafoglio ordini è completo. “I semiconduttori in carburo di silicio (SiC) minuscoli, potenti ed estremamente efficienti sono destinati alle case automobilistiche di tutto il mondo e in futuro sempre più veicoli di produzione saranno dotati di questi chip.
Bosch intende espandere la sua capacità di produzione di semiconduttori di potenza SiC a un volume unitario di centinaia di milioni. Per raggiungere questo obiettivo, l'azienda ha già iniziato ad espandere lo spazio della camera bianca nel suo stabilimento di Reutlingen. Parallelamente, si sta lavorando anche alla seconda generazione di chip SiC - ancora più efficienti - che dovrebbero essere pronti per la produzione in serie a partire dal 2022. Il supporto per lo sviluppo di questi innovativi processi produttivi di semiconduttori SiC arriva dal Ministero Federale Tedesco dell' Economia ed Energia (BMWi) nell'ambito del 'Progetto di Comune Interesse Europeo (IPCEI) in Microelettronica'. “Da diversi anni forniamo supporto per aiutare a stabilire la produzione di semiconduttori in Germania - ha affermato Peter Altmaier, ministro federale tedesco per gli affari economici - La produzione altamente innovativa di semiconduttori di Bosch rafforza l'ecosistema della microelettronica in Europa e rappresenta un ulteriore passo avanti verso una maggiore indipendenza in questo settore chiave della digitalizzazione”.
Una previsione della società di ricerche di mercato e consulenza Yole indica che, da qui al 2025, il mercato del SiC nel suo complesso crescerà in media del 30% all'anno, superando i 2,5 miliardi di dollari. Di questi, circa 1,5 miliardi riguarderanno il mercato dell'auto. “I semiconduttori di potenza in carburo di silicio fanno un uso particolarmente efficiente dell'energia - spiega Kroeger - e i vantaggi di questo materiale emergono davvero in applicazioni ad alta intensità energetica come l'elettromobilità”. Nell'elettronica di potenza dei veicoli elettrici. , i chip in carburo di silicio assicurano che i conducenti possano guidare significativamente più a lungo con una carica della batteria, in media circa il 6% in più rispetto alle loro controparti in puro silicio. Per soddisfare la domanda sempre crescente di questi semiconduttori, nel 2021 sono già stati aggiunti altri 1.000 metri quadrati allo spazio della camera bianca presso la Bosch Wafer Factory di Reutlingen. Altri 3.000 metri quadrati verranno aggiunti entro la fine del 2023. Il nuovo spazio sarà ospita impianti di produzione all'avanguardia per la produzione di chip SIC utilizzando processi sviluppati internamente.
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