Nuova Porsche Cayenne: ecco come è fatta

2021-11-16 09:46:27 By : Ms. Kayla Hu

TANTO ALLUMINIO - La nuova Porsche Cayenne, appena presentata al Salone di Francoforte, è già ordinabile (prezzi a partire da 80.030 euro), con consegne a partire da dicembre. In attesa di provarlo, abbiamo avuto modo di approfondire le sue soluzioni tecniche con gli esperti della casa. Nuovo da cima a fondo, riprende le forme (aggiornate) di chi va in pensione; con l'Audi Q7 condivide il pavimento (fino a dietro i sedili posteriori), gli attacchi della sospensione anteriore e alcuni componenti meccanici. Per ridurre il peso, la scocca (prodotta nello stabilimento di Bratislava) è realizzata per il 47% in alluminio e il resto in acciaio: 392 kg in totale. Con porte, cofano e portellone (anch'essi dello stesso materiale), la bilancia segna 470 kg. 

STERZO ANCHE DIETRO - Dalla Panamera la Porsche Cayenne riprende le molle pneumatiche che, rispetto a quelle della precedente generazione, hanno tre camere d'aria, che consentono di selezionare altrettanti livelli di durezza. Sono abbinati ad ammortizzatori a controllo elettronico e, come optional, ci sono due novità (per questo modello): le ruote sterzanti posteriori (fino a 3°, girano entrambe nello stesso senso di quelle anteriori e in quella opposta , per favorire rispettivamente stabilità e agilità) e le barre antirollio attive (in due pezzi, hanno un motore elettrico interno che, ruotando di qualche grado, "solleva" la ruota esterna, contrastando l'inclinazione della vettura in curva). I freni opzionali Porsche Surface Coated Brake (PSCB), invece, che si posizionano tra quelli tradizionali e quelli carboceramici: si tratta di dischi in ghisa la cui superficie è ricoperta di carburo di tungsteno attraverso un processo chiamato HVOF (High Velocity combustibile ad ossigeno). . Il risultato è un disco con superficie a specchio, che non arrugginisce e dura fino al 30% in più. Abbinato a pastiglie specifiche, garantisce una maggiore resistenza alla fatica e una minore produzione di polvere.

NESSUNA DOPPIA FRIZIONE - Al momento sono tre le motorizzazioni disponibili, tutte a benzina: due V6 (3.0 turbo da 340 cv e 2.9 biturbo 441) e il 4.0 V8 biturbo 550, riservato alla Turbo. Tra pochi mesi arriveranno anche il diesel 4.0 V8 da 421 CV e l'ibrido a benzina: tutte soluzioni già viste sulla Panamera. Rispetto alla berlina, però, la trasmissione è cambiata: al posto del cambio robotizzato PDK a doppia frizione a otto rapporti, la Porsche Cayenne ha un automatico con convertitore di coppia, con altrettanti rapporti. La scelta è dovuta al fatto che il PDK non avrebbe potuto garantire le necessarie doti di traino (il SUV tedesco può infatti "fare una passeggiata" fino a 3500 kg). La trazione è integrale e la ripartizione della coppia tra i due assi avviene in modo automatico, privilegiando le ruote posteriori: si passa dal 95% al ​​posteriore in condizioni di guida "normali", fino al 100% di trazione sulle ruote anteriori, nel caso di bisogno.

SLITTE CONTROLLATE - La messa a punto della vettura è stata fatta mirando a un mix di agilità e comfort. Non a caso, le ruote (19, 20 e 21 pollici) sono, per la prima volta su una Porsche Cayenne, di dimensioni diverse tra asse anteriore e posteriore, ed è presente (optional) il differenziale autobloccante posteriore attivo (a frizione decide quanta coppia inviare a ciascuna ruota dell'asse). Come passeggeri, su una pista di prova nei pressi di Dusseldorf, abbiamo avuto modo di avere un assaggio di cosa è capace una Cayenne turbo: sul bagnato, il collaudatore Porsche ha eseguito spettacolari sovrasterzi di potenza, arrivando addirittura a portare la vettura oltre i 90° inclinazione rispetto alla strada. C'era anche un piccolo assaggio di fuoristrada, con una Cayenne "base" (molle d'acciaio) che non sfigurava su ripide salite di roccia, discese scivolose e brevi sentieri sassosi. Non mancano infatti le modalità di guida (sabbia, roccia, fango e neve) dedicate alla guida lontano dall'asfalto.

MULTIMEDIA AVANZATA - Al centro della plancia della Porsche Cayenne c'è uno schermo touch da 12,3'', che controlla il sistema multimediale connesso a internet (tutto di serie). Questa è una versione evoluta di quella già vista sulla Panamera, ma ora ci sono i comandi vocali "naturali" (ad esempio basta dire "ho freddo" perché l'aria condizionata aumenti la temperatura) e tutte le ricerche avvengono sia in linea e non in linea. Ad esempio, cercando il numero di telefono di un ristorante nella rubrica condivisa con il cellulare (funzione consentita da una nuova app ufficiale per smartphone), il sistema mostrerà la posizione sulla mappa, le recensioni online (ad esempio, su Yelp) e molti altri. dati relativi.

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