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Alex Megos ha scelto Margalef per divertirsi un po’ su roccia nella stagione autunnale, e non ha mancato di lasciare il segno. Il 9 ottobre scorso ha realizzato la prima salita in libera di un nuovo gioiello nel paradiso catalano dell’arrampicata: un 9b ribattezzato The Full Journey, nel settore Racó de la Finestra, il medesimo in cui Megos ha realizzato nel 2018 la prima libera del 9b+ chiodato da Chris Sharma, Perfecto Mundo.
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Una via su cui Alex aveva messo gli occhi già lo scorso aprile, chiodata nella primavera 2021 dal climber britannico Tom Bolger. A sua volta Tom aveva visualizzato la linea nell’ottobre 2020, mentre era alle prese con la salita del suo primo 9a+, Gancho Perfecto, altra via chiodata da Chris Sharma. Dato che la stagione nel settore stava per finire, ha rimandato l’idea di una chiodatura di quella linea immaginata a ll’arrivo della primavera 2021.
Bolger ha anche iniziato nella medesima stagione a tentarne una prima salita, interrotta a causa della rottura di un pezzo di roccia a metà percorso, che ha determinato un aumento di difficoltà dell’intera via. Nella primavera del 2022 è tornato carico di energie al Racó de la Finestra, e al suo arrivo a Margalef, Megos lo ha trovato intento a salirne il primo tiro. Impresa completata con successo nel mese di maggio. The Journey il nome attribuito a questa prima parte, di difficoltà stimata da Bolger attorno al 9a+. A seguito della prima ripetizione della via, lo spagnolo Jorge Diaz-Rullo ha proposto un 9a/+.
Un’opera già ripetuta dunque, ma completata a metà, che Alex non si è lasciato sfuggire. “Sapevo che mettere insieme la prima e la seconda parte non sarebbe stato facile, nonostante l’ottimo riposo al termine del primo tiro.”
Con la consapevolezza di avere di fronte a sé una sfida complessa, ha iniziato con il ripetere il primo tiro in un solo giorno, “ma per aggiungere la seconda parte ci sono voluti altri 6 giorni di tentativi“.
La prima parte ha richiesto grande resistenza, per la presenza di biditi e un monodito duro nel mezzo. La seconda parte, un boulder caratterizzato da un “movimento piuttosto violento su un monodito” e altri movimenti difficili, non è risultata meno impegnativa, portando alla stima di un grado totale pari a 9b.
“Se non fosse per il buon riposo tra le due parti questo percorso sarebbe sicuramente un livello superiore – dichiara Megos – . E nonostante il riposo resta dura. Entrambe le parti si adattano molto bene al mio stile direi, quindi sono curioso di sentire cosa ne pensano i ripetitori”.
La permanenza di Megos a Margalef intanto non è ancora finita. In compagnia di Tom Bolger e Gabriela Ulisse, ha realizzato la prima ripetizione di Off the Tractor (8c), via liberata da Bolger a fine settembre, ha salito in stile flash Patan el villano (8c) e messo a segno la prima libera di Patatas el villano (8c+). Chissà che non ci riservi altre sorprese nei prossimi giorni.
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