Finale Emilia. Calcestruzzo depotenziato, chiuse le indagini - Gazzetta di Modena Modena

2022-05-29 01:12:34 By : Mr. Bradley He

Una dozzina di indagati per le forniture scadenti di Betonrossi usate per costruire le scuole “Frassoni” e alcuni capannoni

FINALE. Sono una dozzina gli indagati nell’inchiesta sul calcestruzzo depotenziato, utilizzato in alcune opere della ricostruzione post terremoto e capannoni industriali. Dopo sei anni la Procura di Piacenza, competente territorialmente a cui venne inviato il fascicolo dai colleghi di Modena, ha infatti chiuso le indagini sull’operazione “cubetto”. Un lavoro molto ampio, che i magistrati piacentini hanno riannodato dall’inizio anche perché vede coinvolta un’importante azienda di quel territorio, la Betonrossi. Si ricorderà come fu la polizia di Stato di Modena, con gli investigatori della Squadra Mobile, in collaborazione con il Nucleo problematiche del territorio a scoperchiare quela che sembrava essere inizialmente un’inchiesta sullo spaccio di droga. Nelle intercettazioni si parlava di “cubetti”, scambiati per cocaina ma poi diventate le preparazioni per analizzare la qualità del calcestruzzo e la sua tenuta. Seguendo un operaio si arrivò fino alle nuove scuole Frassoni di Finale, oramai pronte per l’apertura dopo i lavori realizzati dal colosso AeC. Pochi istanti prima dell’inaugurazione pubblica arrivò l’ordine di non far accedere nessuno e così il taglio del nastro con i vari donatori avvenne sotto lo sguardo della polizia. Gli accertamenti nel corso degli anni, eseguiti anche a carico del Comune, hanno comunque dato esiti tutto sommato tranquillizzanti e così gli studenti sono entrati nella nuova struttura di viale Della Rinascita. Così come sono entrati gli addetti di varie imprese che avevano realizzato i capannoni con quel calcestruzzo depotenziato, o quantomeno a quell’esito sono arrivati gli esperti attraverso analisi e verifiche. Agli indagati, a vario titolo, è contestata l’associazione a delinquere, la frode in forniture pubbliche e truffa ai danni della Regione che finanziava le opere con i fondi della ricostruzione post sisma. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Gruppo SAE (SAPERE AUDE EDITORI) S.p.A., Viale Vittorio Alfieri n. 9 - 57124 Livorno - P.I. 01954630495

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.