Quando la precisione svizzera incontra il meglio dell’innovazione giapponese

2022-10-14 19:07:52 By : Ms. Phoebe Pang

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Fondata nel 1948 in Svizzera e con sede a Ruemlang, BIG KAISER è oggi parte del gruppo BIG DAISHOWA, leader globale nella realizzazione di utensili di precisione e sistemi di misura.

Le soluzioni di BIG KAISER per le lavorazioni di altissima qualità non soltanto aiutano le aziende a essere più competitive, ma contribuiscono anche a definirne la trasformazione in chiave 4.0.

Con sede a Rümlang, in Svizzera, nel Canton Zurigo, e con i suoi oltre 20.000 prodotti disponibili a catalogo, BIG KAISER da 70 anni rappresenta il partner di riferimento per tutte le officine che richiedono precisione estrema, efficienza totale, livelli massimi di affidabilità e riduzione degli sprechi. Una partnership che è una necessità per le produzioni di altissimo livello, e che rappresenta un’opportunità di sviluppo per tutte le aziende impegnate nella lavorazione dei metalli.

BIG KAISER da sempre si dedica al conseguimento di risultati eccellenti in termini di precisione. Nel 1948 un giovane Heinz Kaiser decise di avviare una sua propria attività nei pressi di Zurigo; suo obiettivo era sviluppare utensili di altissima qualità, capaci di supportare in modo proficuo i ritmi produttivi sempre più intensi delle macchine utensili di ultima generazione. Era l’inizio di KAISER, che nel tempo aprì sedi in Svizzera, Germania e negli Stati Uniti.

Oggi la visione e la dedizione del fondatore proseguono con BIG KAISER Precision Tooling, parte del gruppo BIG Daishowa, azienda di riferimento a livello mondiale nella realizzazione di utensili di precisione e sistemi di misura con sede a Osaka. Le due aziende insieme uniscono così i propri punti di forza e i rispettivi ambiti di competenza sotto il motto “Union for high quality”.

Fondata nel 1948 in Svizzera e con sede a Ruemlang, BIG KAISER è oggi parte del gruppo BIG DAISHOWA, leader globale nella realizzazione di utensili di precisione e sistemi di misura.

Collocandosi tra un passato che ha gettato le solide basi su cui è costruito il successo di oggi e uno spirito pionieristico capace di anticipare le tendenze, BIG KAISER è protagonista della strategia di investimento in Ricerca & Sviluppo e produzione di soluzioni innovative della multinazionale giapponese. Lo sanno bene in SRT-Suter Racing Technology, costruttore svizzero di moto e componenti per motociclette che gareggia nel Motomondiale e che utilizza le teste di alesatura di BIG KAISER per ottenere le migliori prestazioni in termini di competitività.

Un forte contributo a rendere eccezionale la qualità delle soluzioni di BIG KAISER arriva proprio dal Dipartimento di Elettronica interno all’azienda, qui in Europa. BIG KAISER, infatti, produce autonomamente i display digitali e i sistemi di misura elettronici utilizzati all’interno delle sue teste d’alesatura digitali, per garantire l’accuratezza assoluta delle regolazioni ed eliminare le possibilità di errore degli operatori. “Per noi è fondamentale che gli utensili siano conformi ai più severi standard di qualità”, fa notare Giampaolo Roccatello, Head of Sales South Europe di BIG KAISER. “Tutti gli utensili vengono collaudati e calibrati singolarmente prima di essere consegnati al cliente, solo così possiamo garantire la perfezione assoluta dello strumento”. Se precisione e affidabilità rappresentano i capisaldi di BIG KAISER, l’innovazione è il suo futuro. Sempre un passo avanti rispetto agli altri, l’azienda svizzera sa bene che, in un contesto sempre più influenzato dall’introduzione di soluzioni 4.0 e dalla digitalizzazione delle fabbriche, a fare la differenza è la tecnologia, che migliora la redditività delle officine e semplifica il lavoro degli operatori.

“In questi ultimi anni BIG KAISER sta spingendo molto nella direzione dell’evoluzione tecnologica. Abbiamo rilasciato utensili che perfezionano la leggibilità dei parametri utilizzando display digitali, abbiamo integrato la connettività wireless per la raccolta e condivisione dei dati. Il prossimo passo sarà quello di arrivare all’automazione totale delle teste di alesatura”, illustra Roccatello.

Il centro logistico di Awaji, in Giappone, è una struttura all’avanguardia e conforme alle direttive di Industry 4.0: contribuisce a soddisfare le richieste dei clienti europei e di tutto il mondo. Nei suoi 12.000 m2 sono presenti oltre 1.500.000 di prodotti, tra i quali 15.000 pezzi unici.

L’introduzione sul mercato delle teste di barenatura EWE e della barra per alesare EWD ha rappresentato una novità significativa per il mondo degli utensili. Queste, infatti, presentano un display digitale in sostituzione del tradizionale nonio: in questo modo la regolazione dell’utensile risulta semplice, perché è molto più immediato identificare un numero con i suoi decimali piuttosto che riconoscere una particolare tacca sul nonio e tradurla in un determinato valore. In un attimo, gli operatori possono conoscere i parametri impostati sull’utensile e intervenire per modificarli, senza eccessiva fatica, riducendo notevolmente il rischio di errore (e quindi l’eventualità di sprecare materiali anche costosi a seguito di lavorazioni imprecise).

Dietro il successo delle moto di Suter Racing Technologies ci sono anche le teste di alesatura di BIG KAISER, che garantiscono parametri di taglio molto spinti e precisione assoluta così come processi stabili e massima ripetibilità.

Le teste di barenatura digitali EWE consentono di effettuare fori di precisione del diametro di 2 - 152 mm, raggiungendo una velocità di 14.000 giri/min, con sbilanciamento ottimizzato e utensile in posizione centrale. Il display digitale LCD visualizza i valori con una risoluzione di Ø 0,001 mm, assicurando la migliore lettura della misura impostata (assoluta), ed è provvisto di una funzione di spegnimento automatico che salva sempre l’ultimo valore mostrato, ottimizzando la durata della batteria.

Le teste EWE sono inoltre provviste di connettività wireless, e possono collegarsi tramite Bluetooth all’applicazione che BIG KAISER ha sviluppato e che consente di visualizzare, modificare in tempo reale, registrare ed estrapolare i parametri relativi all’utensile stesso. Per garantire la ricezione di un buon segnale fino a 5 m di distanza, l’antenna RF delle teste della serie EWE invia il segnale attraverso il display: un’innovazione per cui BIG KAISER ha depositato domanda di brevetto.

BIG KAISER sviluppa e produce autonomamente i componenti elettrici ed elettronici delle sue soluzioni, quali display digitali, sistemi di misura, e sistemi per il controllo e il monitoraggio via wireless degli utensili di barenatura e alesatura.

SEMPLICITÀ D’USO ED EFFICIENZA

L’obiettivo “semplicità di utilizzo” è centrato anche grazie alla presenza di un singolo pulsante piezoelettrico per le funzioni “On” e “Reset”, che elimina qualsiasi potenziale errore dell’operatore e permette l’utilizzo anche negli ambienti più gravosi delle teste, che sono sigillate con grado di protezione IP69.

“Il vantaggio è evidente: gli operatori possono conoscere in modo immediato quali parametri sono stati impostati su una testa e regolarli direttamente dall’app installata su tablet o smartphone, o perfino dallo smartwatch al polso”, spiega Roccatello. “Inoltre, possono approfittare anche di valori predefiniti inseriti a supporto delle lavorazioni standard”. Per regolare le teste micrometriche EWE è sufficiente girare la chiave sull’utensile - visualizzando in tempo reale, sul display del dispositivo mobile in utilizzo, l’intervallo delle tolleranze - per poi ruotarla fino a identificare la tolleranza desiderata; i valori vengono indicati con i colori verde (tolleranza corretta), giallo (prossimità di tolleranza) e rosso (fuori tolleranza): in questo modo si elimina ogni possibilità di errore umano. Ciò comporta una produzione più efficiente e libera da vincoli strutturali, in conformità con i modelli di interconnessione e digitalizzazione delle moderne “fabbriche intelligenti”. Inoltre, è possibile anche scaricare i dati relativi all’impostazione delle teste in formato csv, così da utilizzarli per effettuare analisi strategiche sul rendimento e i consumi, intervenendo per migliorare l’indice OEE dell’azienda.

Come fa notare Jose Fenollosa, Head of Electronic Development di BIG KAISER (al centro), l’introduzione di soluzioni completamente automatizzate nelle lavorazioni meccaniche di settori altamente competitivi come l’Aerospace consente di eseguire alesature più veloci, più precise e senza doversi preoccupare del fattore umano.

L’AUTOMAZIONE È UN PLUS

Se la visione digitale e la connettività degli utensili sono già realtà, il futuro di BIG KAISER è ancora più ambizioso: realizzare la prima testa di alesatura completamente automatizzata. In un mondo dove gli utensili sono sempre più precisi e la produzione si avvantaggia di nuove tecnologie e innovazioni, c’è ancora margine di miglioramento nell’ottimizzazione delle risorse. Investire in automazione significa ridurre i tempi di configurazione, limitare l’errore umano, rispettare tolleranze ancor più strette e - non da ultimo - migliorare la qualità del lavoro degli operatori.

Oggi, infatti, gli operatori devono stare di fronte alla macchina e intervenire manualmente più volte durante la lavorazione, fermandola, controllando i parametri dell’utensile, aggiustandoli, compensando eventuali discrepanze dovute all’usura degli inserti e dei taglienti, e così via lungo l’intero ciclo. L’automazione può fare molto in questo senso, consentendo di risparmiare tempo e denaro.

UNA PIETRA MILIARE PER LA MECCANICA

Le teste di alesatura completamente automatizzate EWA sono state presentate da BIG KAISER in occasione dell’International Aerospace Forum 2018 organizzato da Makino. Si tratta di un innovativo utensile di precisione per l’alesatura, capace di operare in modo completamente automatizzato senza che sia richiesta la presenza di un operatore. In questo modo, la lavorazione avviene in modo più veloce ed economico, con notevoli benefici in termini di precisione e accuratezza.

EWA fornisce un’elevata precisione del diametro del foro di ±2 µm, coprendo un intervallo di regolazione del diametro di 24 mm a una velocità di regolazione di 1 m/s e raggiungendo una velocità massima di taglio di 400 m/min. La durata della batteria è più che sufficiente per effettuare centinaia di regolazioni, con comunicazione fino a 5 m. Si tratta di dati preliminari, in quanto il prodotto è ancora in fase di sviluppo, ma che forniscono un’indicazione interessante del tipo di prestazioni che EWA potrà offrire quando verrà lanciata sul mercato.

Il controllo delle teste di alesatura EWA avverrà tramite tablet (come accade già oggi con EWE), da PC (in modalità plug and play con la macchina utensile) e direttamente dalle macchine utensili di nuova generazione (senza bisogno di installare hardware aggiuntivo). “La disponibilità di queste teste costituirà una pietra miliare per la meccanica, portando finalmente l’automazione a dei livelli di integrazione fino a oggi solo teorici”, commenta Roccatello.

La divisione R&D di BIG KAISER si sta poi concentrando sullo sviluppo di altre soluzioni innovative, come ad esempio l’integrazione di accelerometri negli utensili da taglio per una rilevazione ultraprecisa delle vibrazioni e per la definizione di strategie utili a migliorare la qualità e l’accuratezza dei fori. Inoltre, BIG KAISER sta anche esplorando protocolli di comunicazione wireless alternativi, come ad esempio NFC (Near Field Communications), così da attivare la condivisione di dati tra dispositivi diversi.

Grazie agli innovativi strumenti che BIG KAISER mette a disposizione delle officine, il modo di lavorare cambia e migliora in maniera netta.

Completamente automatizzato è anche il centro logistico e di distribuzione di BIG Daishowa di Awaji, vicino ad Osaka. 12.000 m² capaci di contenere più di 1.500.000 di prodotti, tra i quali 15.000 pezzi unici. Il centro logistico presenta un elevato livello di automazione ed è stato progettato in linea con le direttive di Industry 4.0, con l’obiettivo di aumentare la quota di disponibilità dei prodotti a magazzino e ridurre i tempi di consegna in Europa. È caratterizzato dalla gestione automatizzata delle merci con muletti senza conducente, sistemi di ispezione e robot dedicati all’impilaggio e imballaggio dei prodotti in pallet per la spedizione, tutti controllati da un sistema di codici a barre. L’ausilio di un elevatore verticale consente di sfruttare appieno lo spazio disponibile, mentre un controllore manuale e un sistema di voce guida prevengono qualunque tipo di errore nel prelievo dei prodotti. “BIG KAISER realizza prodotti di qualità superiore, e di conseguenza offre ai suoi clienti un servizio di gestione delle merci di prima scelta”, conclude Roccatello.

L’obiettivo strategico è porre BIG KAISER in testa alla trasformazione 4.0 delle officine e consolidare così la sua posizione di leader globale nel settore degli utensili di precisione premium, contando su un solido know-how maturato in 70 anni di esperienza sul campo e sullo sviluppo di soluzioni di automazione innovative. ©TECN’È

Le testine micrometriche si possono controllare anche da smartwatch, per la massima libertà di movimento e per una regolazione agevole delle tolleranze senza rischio di errore.

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