Si tratta di uno strumento multifunzionale che non può mancare in nessun atelier di bricolage o di professionisti. Tenerlo in casa aiuterà a realizzare lavori specifici, come il recupero delle parti metalliche arrugginite, l’affilatura di coltelli e altri attrezzi da taglio, la levigatura della superficie di legno o metallo e tante altre funzioni.

Sul mercato esiste anche una grande varietà di modelli che presentano delle caratteristiche particolari a seconda dell’uso che se ne intende fare. In questo articolo vogliamo offrire una guida all’acquisto delle migliori smerigliatrici a batteria e semplificare la scelta di uno strumento che soddisfi pienamente ogni esigenza.

Le smerigliatrici, siano esse fisse o portatili, a batteria o elettriche, hanno simili funzioni. Sono in grado di tagliare, levigare, sgrossare, scrostare qualsiasi materiale per garantire un lavoro pulito e perfettamente rifinito. Quanto al funzionamento, la corrente elettrica avvia un motore che fa girare un disco abrasivo ad alta velocità.

A differenziare le diverse smerigliatrici sono fondamentalmente la dimensione delle mole, la potenza e le modalità di lavoro.

Le smerigliatrici a batteria sono presenti in qualunque locale in cui si eseguono abitualmente lavori di saldatura o laddove sia occasionalmente necessario lucidare o smerigliare elementi in metallo o in legno. Per gli amanti del fai da te è uno strumento indispensabile. Gli interventi di manutenzione sono quasi inesistenti. Tra i suoi vantaggi ci sono:

È questo il loro più grosso vantaggio. Grazie alla loro flessibilità d’uso e di manipolazione, possono essere trasportati ovunque sia necessaria la smerigliatura.

Ciò si ottiene con il disco giusto. La funzione di sgrossatura e levigatura di piccoli pezzi è la stessa sia per il metallo che per il legno.

Le smerigliatrici a batteria sono dotate di protezioni per schermare le scintille e le schegge di metallo. Tuttavia, è consigliabile indossare guanti e occhiali di sicurezza.

Esistono due tipi principali di smerigliatrici a batteria: le smerigliatrici angolari e le smerigliatrici dritte. Tra questi, si deve scegliere quella più adatta al tipo di lavoro da svolgere. La più comune è la smerigliatrice angolare per la sua versatilità

Il valore della potenza varia da 500 W a 2500 W, mentre la rotazione del disco va da 5000 a 11000 giri al minuto. Per avere un’idea della più conveniente, la si può definire come segue:

Comunque, si deve tenere conto di un buon rapporto qualità/prezzo come garanzia di efficienza e durata.

Questi sono aspetti determinanti per stabilire la portata di vita necessaria per un lavoro efficiente e per il livello di comfort dell’utensile.

Alla luce dei punti fondamentali offerti in questa guida all’acquisto delle migliori smerigliatrici a batteria, sarà possibile stabilire i criteri essenziali per la scelta dell’utensile più adatto alle proprie esigenze.

© Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri

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